Itinerario in van o in camper per una settimana di vacanza a Fuerteventura.
Hai una settimana di vacanza a Fuerteventura e cerchi un’esperienza insolita?
Visitare Fuerteventura in camper o in van potrebbe essere un’ottima idea!
Leggi questo articolo alla fine per scoprire un pratico itinerario che abbiamo creato per te.
Arrivando a Fuerteventura con il van o col camper sbarcherai al porto di Puerto del Rosario oppure a Morro Jable. Per questo motivo, e per comodità geografica, faremo iniziare il nostro itinerario dal sud dell’isola.
Giorno 1 e 2: Morro Jable e Punta Jandia, Playa di Cofete, Playa Sotavento e La Pared.
Morro Jable, con i suoi 4 km di spiagge di sabbia dorata e acque cristalline, attira turisti da tutta Europa. Parcheggiare il van non sarà un problema. Potrai tranquillamente goderci un po’ di spiaggia e mare, arrivare fino al Faro di Jandia e poi fare una camminata fino al centro di questo antico villaggio di pescatori.
Punta Jandia e il suo faro
Da Morro Jable imbocca la strada che va verso il porto e successivamente la “carretera Punta de Jandia”. Dopo circa 20 km di strada non asfaltata arriverai nella punta più a sud dell’isola.
A Punta de Jandia, oltre al suggestivo faro, ti accoglieranno socievoli asini e simpatiche caprette. Nelle vicinanze ci sono diverse spiagge di sabbia e scogli poco affollate, come Playa Los Ojos.
Playa di Cofete e le sue spiagge selvagge
Quasi 13 km di spiaggia dorata protetti dalle montagne della penisola di Jandia. Troverai tanta natura incontaminata ma anche pochissimi servizi (quindi preparati cibo, bibite e crema solare). Attenzione al percorso: per raggiungere Cofete dovrai percorrere 8 km di strada sterrata e dissestata. Ci sono mezzi pubblici che da Morro Jable o Punta Jandia conducono comodamente a questo paradiso.
Playa Sotavento: la spiaggia più amata dai camperisti
Conosciuta anche come la spiaggia delle lagune, a Playa Sotavento, a seconda delle maree, si formano delle piscine naturali separate da lembi di sabbia dorata. La spiaggia “WOW” in zona si chiama Playa Risco del Paso, con 4 km di natura selvaggia e una solitaria scuola di surf.
L’ampio parcheggio sterrato adiacente la spiaggia potrà rivelarsi il posto ideale per passare la notte fronte mare.
La Pared: tappa irrinunciabile
In direzione nord, sulla FV-2, subito dopo Costa Calma, imbocca la FV-605 fino a La Pared.
Amerai questa località per la sua natura selvaggia fatta di promontori, spiagge di sabbia color terra chiara e surfisti pronti a domare le onde.
All’arrivo troverai 2 spiagge separate da una scogliera, Playa de La Pared e Playa de Los Viejos Reyes. Sono entrambe mete imperdibili che offrono spazi per fermarsi a dormire col van.
Giorno 3 e 4: Ajuy, Arco de Las Peñitas, Betancuria, Antigua e Pozo Negro
Da La Pared prendiamo la FV-605 verso nord fino ad Ajuy. Durante il tragitto ti consigliamo una sosta al “Mirador Sicasumbre”. Da questo punto panoramico potrai ammirare, di giorno, gran parte dell’isola, mentre di notte sarai catapultato in un osservatorio astronomico a cielo aperto.
Ajuy: sabbia nera e grotte del tesoro
Ajuy è un antico villaggio di pescatori affacciato su una meravigliosa spiaggia di sabbia nera. A piedi dalla spiaggia si possono raggiungere le grotte di Ajuy, in passato custodi dei tesori dei pirati. Lungo il sentiero incontrerai facilmente capre e scoiattoli.
La sosta è consentita ai camper e ai van nell’ampio parcheggio sterrato di fronte alla spiaggia.
Arco de Las Peñitas
Ripartendo da Ajuy prenderai la FV-621 verso il centro dell’isola; poi imbocca la FV-627 fino alla stradina “camino Buen Paso” che sfocia in un parcheggio sterrato ai piedi del Barranco de Las Peñitas. Qui è possibile trascorrere la notte indisturbati.
Da questo punto, un sentiero ti condurrà tra palme, rocce e un piccolo eremo solitario fino ad una diga in disuso; nelle (rare) giornate di pioggia, sarà possibile notare dei piccoli stagni nascosti dalle rocce. Uno spettacolo unico e inaspettato per Fuerteventura.
Per arrivare all’Arco de Las Peñitas sarà sufficiente una camminata in salita dal parcheggio. Non esiste un sentiero ufficiale per arrivarci, ma con un po’ di senso della posizione e il navigatore del cellulare ti potrai orientare facilmente.
Betancuria: l’antica capitale di Fuerteventura
A Betancuria raggiungerai il centro dell’isola e ti inoltrerai nel cuore del Parco Rurale di Betancuria. Questo paesino tipico canario è il luogo ideale per conoscere la storia di Fuerteventura dai tempi dei colonizzatori spagnoli fino ai giorni nostri.
Il centro del paese è costellato da casette bianche, edifici storici e chiese in stile coloniale. Meritano una visita il Museo Archeologico e il Museo di Arte Sacra.
Sostare in van liberamente a Betancuria è facile e comodo visto che è stata realizzata una pratica area di sosta con servizi.
Museo del formaggio di Antigua, mulini a vento e spiaggia a Pozo Negro
Da Betancuria prendi la FV-30, una strada panoramica che porta direttamente a Pozo Negro.
Sul tragitto incontrerai il “Mirador di Guise y Ayose”, una terrazza panoramica arricchita dalle imponenti statue raffiguranti due Re Guanches e il “Mirador Morro Velosa”, luogo incantevole con una vista mozzafiato.
Una tappa da non mancare è il Museo del Queso Majorero ad Antigua. Accolto da piante di cactus e da un vecchio mulino, potrai scoprire la storia dell’isola e quella della produzione del suo famoso formaggio.
Pozo Negro
Se sei alla ricerca di una piccola e tranquilla località di mare sulla costa est dell’isola, Pozo Negro è l’ideale.
Una comoda area di sosta si trova di fronte alla spiaggia nera. Per arrivarci basta seguire le indicazioni per la “zona de acampada” e fermarsi nel parcheggio antistante.
Giorno 5 e 6: Puerto del Rosario, dune di Corralejo, Lajares e Calderon Hondo
In uscita da Pozo Negro, prendi la FV-2 verso nord e lascia Caleta de Fuste alla tua destra.
Prima di arrivare a Puerto del Rosario, è d’obbligo la sosta libera fronte mare direttamente dal van a Playa Blanca. Qui, oltre ad un parcheggio gratuito con 20 posti riservati ai camper, troverai una spiaggia di sabbia attrezzata con bar e ristoranti.
Puerto del Rosario
Una città vibrante che ti accoglierà con 100 sculture sparse per il centro; queste installazioni artistiche compongono “El Parque Escultorico de Puerto del Rosario”, un vero e proprio museo a cielo aperto.
Se ami la Street Art, a Puerto del Rosario troverai tantissimi murales ed opere colorate di una bellezza unica.
Trovare parcheggio per il van in zona centrale non sarà un problema. Vicino al Centro de Salud, in calle Tenesor, sono disponibili 20 posti riservati alla sosta camper.
Dune di Corralejo
Questa tappa nel deserto non può assolutamente mancare nel tour di Fuerteventura in camper. Da Puerto del Rosasio, prendi la FV-1 verso nord, una strada che improvvisamente ti accoglierà con il deserto a sinistra e l’oceano a destra.
Le dune di Corralejo si estendono per 10 km lungo la costa e per quasi 3 verso l’entroterra. Qui troverai spiagge di sabbia fina e dorata, probabilmente le più belle e suggestive dell’isola
La sosta in questi luoghi è consigliata nelle apposite aree segnalate lungo la strada.
Lajares e il Vulcano Calderon Hondo
Lajares è un caratteristico villaggio canario con casette bianche contornate da un panorama roccioso. Nel centro di Lajares si trova un parcheggio pubblico non asfaltato dove è possibile parcheggiare il van e passare la notte.
Subito fuori dal centro di Lajares parte un sentiero suggestivo che porta al cratere del vulcano Calderon Hondo. Il sentiero è lungo quasi 5 km e una volta in cima al vulcano sarà possibile ammirare la profondità del cratere (quasi 70mt).
Giorno 7: El Cotillo, Faro del Toston e Playa Pop-Corn
L’ultimo giorno di vacanza in van è dedicato alla parte nord dell’isola.
El Cotillo
Un villaggio di pescatori che pur essendo meta di molti turisti ha mantenuto un ambiente autentico e tranquillo. El Cotillo è popolare per le spiagge che lo circondano e per i tramonti mozzafiato che si possono ammirare da Playa de los Lagos e da Playa de la Concha.
Ci sono diversi parcheggi fronte mare dove gli esploratori di Fuerteventura in van/camper si godono questo luogo incantato. Consigliamo quello adiacente a Playa de La Concha.
A pochi km da El Cotillo non puoi perderti il labirinto di Wolf Patton, un’opera d’arte a cielo aperto che pochi turisti conoscono.
Faro del Toston. Il guardiano dello stretto che divide Fuerteventura e Lanzarote
5 kilometri a nord di El Cotillo incontrerai un tratto di costa selvaggia capeggiato da un faro a strisce bianche e rosse: il faro del Toston. Attorno al faro troverai costa rocciosa che gradualmente si trasformerà in piccole baie di fine sabbia bianca fino alla spiaggia di Caleta de Marrajo.
In questi luoghi avrai l’imbarazzo della scelta su dove sostare col van.
Playa dei Pop-corn: la spiaggia instagrammabile per eccellenza
Questa spiaggia si trova a poca distanza dal Faro del Toston ed è raggiungibile proseguendo sulla strada sterrata che costeggia l’oceano passando per Playa Blanca e Majanicho.
Conosciuta dai turisti grazie ad Instagram, Playa Pop-corn è ricoperta (seppur in parte) da coralli bianchi alla deriva che sembrano davvero pop-corn. Non troverai quindi una spiaggia interamente coperta da pop-corn ma solamente un’area ristretta. Piccola raccomandazione: fotografa i coralli e successivamente riponili al loro posto. Non sono souvenir.
Se durante la vacanza in camper a Fuerteventura avrai bisogno di caricare il deposito dell’acqua e scaricare il wc/deposito acque grigie, ecco i punti attualmente abilitati a questo scopo:
- Sulla costa nord: presso la stazione di servizio Bp di Corralejo.
- Al centro dell’isola: 5 piazzole su sterrato all’entrata di Betancuria
- Sulla costa est: presso la stazione di servizio Disa della zona industriale El Matorral oppure nel paese di Antigua.
- Sulla costa sud est nel villaggio di Tarajalejo.
Ecco altri preziosi consigli da seguire durante la vacanza in van a Fuerteventura:
- Non fare il bagno nelle spiagge deserte: non ci sono servizi, l’acqua è spesso fredda e le correnti oceaniche sono fortissime.
- Molte strade sono sterrate, senza protezioni, strette, a doppio senso; prima di avventurarti su percorsi dissestati consigliati dal navigatore, chiedi informazioni in loco.
- Verifica sempre di avere sufficiente carburante nel van o nel camper prima di metterti in viaggio; ci sono zone sprovviste di distributori.
- Sulla strada e al mare, oltre alle centinaia di capre e lepri, probabilmente incontrerai altri animali come corvi, uccelli marini, scoiattoli, ecc; non avvicinarli e non dare loro da mangiare.
- Proteggiti! Sull’isola c’è quasi sempre un fortissimo vento: porta con te un cappellino, una bandana, occhiali da sole, un k-way o una felpa.
- Ricorda la crema solare; Fuerteventura è un’isola subtropicale e il vento fa spesso dimenticare la potenza dei raggi solari.
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